Report 2021 on the Italian Architecture, Engineering and Construction Industry,
Milano, dicembre 2021
a cura di Aldo Norsa

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Rapporto Classifiche 2021 - Le Prime 50 Imprese Italiane dell'Edilizia Privata
Milano, novembre 2021
a cura di Aldo Norsa

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Report 2020 on the Italian Construction,
Architecture and Engineering Industry,
Milano, novembre 2020
a cura di Aldo Norsa

Rapporto Classifiche - Le Prime 50 Imprese Italiane dell'Edilizia Privata 2020
Milano, novembre 2020
a cura di Aldo Norsa

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Report 2019 on the Italian Construction,
Architecture and Engineering Industry,
Milano, novembre 2019
a cura di Aldo Norsa
Rapporto Classifiche - Le Prime 50 Imprese Italiane dell'Edilizia Privata 2019
Milano, novembre 2019
a cura di Aldo Norsa

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La vertigine del progetto / Architectural Vertigo
a cura di Aldo Norsa
Supplemento allegato alla rivista Domus (n.1039 /ottobre 2019 predisposto dalla società Guamari)

Report 2018 on the Italian Construction,
Architecture and Engineering Industry,
Milano, (novembre 2018)
a cura di Aldo Norsa
E’ disponibile la versione aggiornata a maggio 2019 del Report
Il Report 2018 on the Italian Construction, Architecture and Engineering Industry, in inglese e ampliato in questa edizione a 124 pagine, è suddiviso nei seguenti capitoli:
Introduction
-
Italy in the World Economy – Forecasts and Scenarios
-
International Contractors – The Italian Contribution
-
International Design Firms – The Italian Competitiveness
-
Highlights of the Construction and A/E Sectors
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Made in Italy and International Market Analysis
-
The Top of the Industry – the Italian Ranking
-
The Top 100 General and Specialty Contractors
-
The Top 150 Engineering Firms
-
The Top 150 Architecture (and Design) Firms
-
The Top 5 Project Validation and Technical Control Firms
-
-
Who is Who – Addresses
Le classifiche e l’indirizzario aggiornati periodicamente sono disponibili nell’area download

Report 2017 on the Italian Construction,
Architecture and Engineering Industry,
Milano, (novembre 2017)
a cura di Aldo Norsa
La versione aggiornata del Report 2017 (maggio 2018), con l’aggiunta di 25 nuove società è disponibile in formato .pdf
Il Report 2017 on the Italian Construction, Architecture and Engineering Industry, in inglese e ampliato in questa edizione a 112 pagine, è suddiviso nei seguenti capitoli:
INTRODUCTION
1. ITALY IN THE WORLD – THE ROLE OF THE COUNTRY
2. THE INTERNATIONAL CONTRACTORS – THE ITALIAN EXPANSION
3. THE INTERNATIONAL DESIGN FIRMS – THE ITALIAN CHALLENGE
4. THE ITALIAN SUPPLY OF CONSTRUCTION AND A/E SERVICES
5. INTERNATIONALIZATION AND DELOCALIZATION
6. AT THE TOP – ITALIAN RANKINGS
6.1. The top 50 general and 5 specialty contractors
6.2. The top 150 engineering firms
6.3. The top 150 architecture (and design) firms
6.4. The top 5 project validation and technical control firms
7. WHO IS WHO – ADDRESSES
Le copie cartacee sono esaurite

Report 2016 on the Italian Architecture
and Engineering Industry, Milano, (novembre 2016)
a cura di Aldo Norsa
Il Rapporto 2016 sull’Imprenditoria del Progetto, per il secondo anno in inglese e ampliato in questa edizione a 108 pagine, è suddiviso nei seguenti capitoli:
0. Introduction: to Appraise and to Understand
1. The Global Scenario – A Focus on Investments
2. The Global Design Firms: The Italian Struggle
3. The Italian Supply of Architecture and Engineering Services
4. “Made in Italy” versus “Designed in Italy”
5. The Top 150 Engineering Firms
6. The Top 150 Architecture (and Design) Firms
7. The Top 20 Public Procurement Engineering Firms
8. The Top 5 Project Validation and Technical Control Firms
9. Addresses

Report 2015 on the Italian Architecture
and Engineering Industry, Milano,
(novembre 2015)
a cura di Aldo Norsa
Il Rapporto 2015 sull’Imprenditoria del Progetto traccia un quadro dell’offerta aggiornato ai dati (di bilancio) 2014. Per dimensioni dominano le società di ingegneria, a cui si accostano quelle di committenza delegata (tipicamente all’interno del sistema pubblico), ma per creatività e vitalità si segnalano le società di architettura (e di design). Se i numeri sono ancora limitati il ritorno alla nozione di “centralità del progetto”, come l’impostazione del nuovo codice dei contratti (pubblici) fa presagire, potrebbe portare novità. Questo per quanto riguarda l’asfittico mercato nazionale, nel quale gli enti pubblici sono attesi progettare meno per concentrarsi sui ruoli loro propri della programmazione e del controllo (rispettivamente a monte e a valle della progettazione), mentre all’estero si assiste a un crescente movimento di insediamenti e /o alleanze. Guidato dalle società di ingegneria ma nel quale quelle di architettura (e design) si stanno ritagliando uno spazio sempre più sinergico con il “made in Italy”.

Report 2014 on the Italian Architecture
and Engineering Industry, Milano, (novembre 2014)
a cura di Aldo Norsa
Introduzione:
Il Rapporto 2014 sull’Imprenditoria del Progetto, quest’anno doverosamente in inglese, aggiorna, partendo dalle classifiche delle prime società di ingegneria, architettura e committenza delegate il quadro dell’offerta. Il “made in Italy”, finalmente lanciato dalle ristrettezze del mercato domestico, è più agguerrito che mai. Lo dimostrano non tanto i numeri, ancora risicati di un 2013 di transizione, quanto il motivato entusiasmo che ha connotato il workshop “Imprenditoria del progetto: esperienze di internazionalizzazione a confronto” svoltosi all’Università di Bergamo lo scorso 2 ottobre. Si apre una nuova stagione di insediamenti stabili nei Paesi più promettenti e, in patria, di rafforzamenti imprenditoriali che passano più che da fusioni e acquisizioni, da nuove forme di integrazioni orizzontali per competenze e obiettivi.

Rapporto 2013 sull’imprenditoria del
progetto, Milano, (novembre 2013)
a cura di Aldo Norsa
Presentazione:
L’imprenditoria del progetto è prima di tutto un’attività tecnico-economica che attiene alla trasformazione permanente del territorio, in tutte le sue forme. Quindi sia agli insediamenti abitativi, sia a quelli produttivi, sia ai servizi in tutte le loro accezioni. Privati e pubblici. E, oltre alle strutture, “puntuali”, alle infrastrutture “lineari” che innervano il territorio e fanno funzionare gli organismi costruiti in ogni loro aspetto. Si tratta dell’edilizia, delle costruzioni e dell’impiantistica (sia industriale che di processo): la prima di prevalente competenza degli architetti (e dei designer per quanto riguarda la progettazione, industriale e ambientale, della vasta gamma di oggetti che la rende l’edilizia abitabile e funzionale), la seconda e la terza appannaggio degli ingegneri, compresi la nuova professione dei “gestionali” che intervengono nelle questioni sempre più cruciali della gestione e del ciclo di vita.[…]
[…] Il Rapporto 2013 sull’Imprenditoria del Progetto analizza sì la situazione congiunturale della domanda alla quale l’offerta deve trovare risposta soddisfacente, ma dedica più attenzione a quest’ultima e alla sua capacità (anche inventiva) di promuovere nuove occasioni di mercato, sia quantitativamente sia soprattutto qualitativamente.

Rapporto 2012 sull’imprenditoria del
progetto, Milano, (ottobre 2012)
a cura di Aldo Norsa
Presentazione:
L’imprenditoria del progetto non è altro che l’organizzazione in forma societaria di attività ad alto contenuto intellettuale tradizionalmente svolte da (liberi) professionisti. Per quel che riguarda lo specifico delle costruzioni (e in senso lato tutti gli investimenti produttivi e/o di processo che insistono sul territorio) i professionisti che sempre più numerosi ricorrono all’organizzazione della loro attività in forma societaria sono architetti e ingegneri. Essi scelgono così di allinearsi alla recente normativa europea (e italiana) sui contratti che distingue tra quelli di lavori, di forniture e di servizi (operando ovviamente in questo terzo ambito) adeguandosi a principi economici e concorrenziali di base quali quello che il confronto concorrenziale avviene sul prezzo (oltre che sul tempo e sulla qualità) o, altrettanto cruciale, che il contraente ha con il committente un “obbligo di risultato” e non solo “di mezzi”. Il che comporta, da parte di chi concorre ad appalti di servizi, l’impegno di rispondere di eventuali carenze nel risultato con le garanzie tipiche delle società di capitale.
La vasta casistica dell’imprenditoria del progetto (articolata secondo i contenuti del progetto stesso, di natura edile, civile, impiantistica,…) si articola – nell’impostazione di questo Rapporto – in quattro tipologie ben distinte dell’”engineering” in senso lato – due delle quali attengono all’offerta, una alla domanda e un’altra all’incontro tra le due. Sul fronte dell’offerta laddove predomina la progettazione…

Rapporto 2011 sull’imprenditoria del
progetto,Milano, (ottobre 2011)
a cura di Aldo Norsa
Presentazione:
L’ingegneria, l’architettura e la consulenza tecnico economica sono attività del terziario avanzato che riguardano le “trasformazioni permanenti del territorio”; rappresentano un fatturato non inferiore a 26 miliardi all’anno (16 dei quali nelle costruzioni) e fanno perno sul “progetto” da cui il titolo di questa pubblicazione: “Rapporto 2011 sull’imprenditoria del progetto”.
Il rapporto esamina la parte più qualificata, trainante e “trasparente” del settore che si esprime in quegli attori che scelgono di operare in forma societaria anziché libero-professionale: quelli, in altri termini, che offrono ingegneria (e architettura) “organizzata”. La cui rappresentanza è insoddisfacente: nell’ambito della crisi di Confindustria l’indebolimento dell’Oice (Associazione delle organizzazioni di ingegneria, di architettura e di consulenza tecnico-economica) è causato dall’uscita delle grandi società di engineering & contracting (oggi rappresentate dall’Animp – Associazione nazionale di impiantistica industriale che fa capo a Federprogetti). Per completare le annuali classifiche del settimanale Edilizia e Territorio…

Italian Engineering and Contracting in
The World, Milano, (novembre 2008)
Italian Engineering and Contracting in The World, Milano, (novembre 2008)

La nuova linea ferroviaria Torino-Novara
un successo del general contractor
La nuova linea ferroviaria Torino-Novara un successo del general contractor (atti dei convegni “General Contractor… di nome e di fatto: successi e insuccessi”, Roma, 21 giugno 2005, e “Debolezze e punti di forza dell’offerta Italiana di grandi infrastrutture”, Milano, 27 gennaio 2005)
